LA STRUTTURA

LA SECONDA GUERRA MONDIALE


Il corridoio al primo piano tratta sinteticamente della prime due campagne della seconda guerra mondiale (Alpi occidentali e Grecia), per passare al 25 luglio 1943 (formazione del primo Governo Badoglio) e all’armistizio di Cassibile (3 settembre 1943).
Un’ampia rassegna stampa riporta i diversi punti di vista sui fatti accaduti durante i “45 giorni” e dopo che venne reso noto l’armistizio (8 settembre).
Č stata anche inserita una delle molte vignette che la propaganda della RSI produsse sul Maresciallo e su Vittorio Emanuele III, tacciati sempre di tradimento e di doppio gioco a favore delle Potenze alleate.
Parte notevole dell’esposizione concerne anche l'esperienza del “Badoglio politico”, con la formazione del secondo gabinetto da lui guidato con la partecipazione di esponenti dei partiti coalizzati nel Comitato di Liberazione Nazionale (tra i sottosegretari: Croce, Sforza, Togliatti).
Il secondo governo Badoglio ebbe vita breve: subito dopo l’entrata degli Americani a Roma (5 giugno 1944) il Maresciallo dovette rassegnare le dimissioni e passare la mano a Ivanoe Bonomi, esponente della classe politica prefascista.
Corriere della Sera, 26 luglio 1943
"Corriere della Sera", 26 luglio 1943

Dichiarazione di guerra contro i tedeschi
Badoglio legge la dichiarazione di guerra contro la Germania (13 ottobre 1943)